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12.03.2013
EMILIA-ROMAGNA Casa Albinea: un esempio di welfare partecipato
"Noi ci siamo", "quello che è di tutti è anche nostro", "sentirsi a casa", "una giusta causa". Sono le voci di una comunità che ha deciso di "fare insieme" per accogliere al meglio i propri anziani. La comunità è quella di Albinea, 8.000 abitanti in provincia di Reggio Emilia di cui un quarto over 65; il progetto è quello di realizzare una residenza assistita per anziani attraverso una originale formula di azionariato popolare per un welfare di comunità.
I cantieri sono già aperti, la nuova Casa sorgerà di fianco, si potrebbe dire in continuità, al centro diurno "Casa Cervi", già frequentato dagli anziani del paese e da quelli che saranno ospitati nella nuova residenza.
Servono 4 milioni di euro per far avverare il sogno: 600 mila li ha messi la Regione Emilia-Romagna, 750 mila il Comune di Albinea, 100 mila la fondazione Manodori, 70 mila un imprenditore locale che ha regalato il terreno. Al resto stanno contribuendo singoli cittadini, che hanno comprato azioni della Società Casa Albinea (taglio minimo 100 euro, la società è partecipata da Comune e parrocchia), e associazioni di volontariato, polisportive, circoli ricreativi che già da diversi mesi stanno organizzando eventi per raccogliere fondi da destinare a Casa Albinea, un qualcosa che tutta la comunità sta vedendo crescere giorno dopo giorno con l'avanzamento del cantiere, il lavoro di muratori e carpentieri, il movimento delle gru. Il traguardo è giugno 2014, quando Casa Albinea comincerà ad accogliere gli anziani e quel sogno collettivo sarà diventato una realtà. Casa Albinea è un nome scelto non a caso perché l'obiettivo di costruire proprio lì quella casa è soprattutto quello di far restare gli anziani nei loro luoghi, vicini alle famiglie, ai propri affetti, alla propria vita.
Das Projekt „Casa Albinea“ entsteht als Ergänzung zur „Casa Cervi“ als eine Tagesstätte für Senioren, die sowohl für die älteren Menschen im Ort, als auch für die Bewohner des geschützten Wohnens angedacht ist. Ein gutes Beispiel für den engagierten Einsatz zum Wohle der Allgemeinheit bei einem Projekt, in dem die Region, die Stiftung Manodori und lokale Unternehmer involviert sind.