Attenzione alle persone con disabilità e alla sostenibilità ambientale sono i binari su cui si muove la grande locomotiva dei Mondiali: «Perché ' spiegano gli organizzatori ' il turismo non è solo business, ma anche strumento per trasmettere valori». Seguendo questo principio, sia nella fase di progettazione dell'evento che nel suo svolgimento, è stata curata in particolare l'accoglienza delle persone portatrici di limitazioni di varia natura.

Ma non solo. Il Mondiale ha un'anima 'verde' che si caratterizza per una riduzione delle emissioni inquinanti e le eco ' certificazioni delle strutture. Il marchio 'Open' Prima dei Mondiali è stato specificato un protocollo che definisce edifici e aree 'aperte' ai diversamente abili. A gestire il marchio l'Accademia della Montagna del Trentino. All'interno di questa istituzione un gruppo di esperti, tra questi Matteo Bonazza e affiliati alle cooperative Handicrea e Senza Barriere, ha elaborato una serie di linee guida applicate fedelmente in Valle di Fiemme.

«Gli edifici di Predazzo e di Lago di Tesero ' spiega Matteo Bonazza ' sono privi di barriere e parte delle tribune non presentano impedimenti. Sono in servizio poi volontari che accolgono, in parcheggi dedicati, le persone con disabilità, le accompagnano sulle tribune e rimangono a loro disposizione. A svolgere questo importante servizio studenti e iscritti ai centri giovanili della valle che hanno seguito uno specifico corso di preparazione».

La mappatura del territorio In vista dei Mondiali gruppi di giovani, accompagnati da un tecnico comunale e da un disabile hanno mappato, fotografato e classificato le barriere architettoniche esistenti nei centri di Predazzo, Tesero, Cavalese e Varena. La documentazione è stata poi consegnata alle amministrazioni per gli interventi del caso. Altri giovani, armati di smartphone, hanno percorso il territorio registrando luoghi ed esercizi pubblici che offrono supporto per chi si sta muovendo con una carrozzella o utilizzando un paio di stampelle. Tutte le informazioni sono state caricate su un sito internet. Esiste poi un'applicazione per telefonini che permette di avere in tempo reale tutte le informazioni utili a chi si trova in un determinato luogo.

Il progetto, già attivo a Trento, Rovereto e Valle di Fiemme, sarà esteso a tutto il Trentino. Il marchio Pfc Tutte le parti in legno delle strutture sportive sono corrispondenti al sistema di certificazione forestale sostenibile più diffuso al mondo. La sigla indica che il legno proviene da foreste gestite in maniera responsabile ed eco sostenibile. Ovviamente per i materiali lignei si è ricorso in maniera preponderante all'abete della Valle di Fiemme, materiale di qualità e a chilometro zero.

Mobilità alternativa Per ridurre le emissioni inquinanti è stato incoraggiato l'uso degli skibus durante i Campionati. Viaggiano gratis tutti gli accreditati ai Mondiali e i possessori della FiemmE-Motion Winter Card. La punta di diamante è costituita da sei bus ibridi diesel-elettrici e due navette a idrogeno, grazie alla sinergia fra Trentino Trasporti, la Provincia di Trento e l'Apt Val di Fiemme. I consumi energetici prodotti in occasione dell'evento iridato saranno recuperati in due anni e mezzo, grazie ai dispositivi di risparmio di energia elettrica installati da enti pubblici e aziende della Val di Fiemme.