La sicurezza per essere tale deve essere accessibile a tutti, altrimenti non è sicurezza nel senso pieno del termine. Da alcuni anni l'Università degli Studi di Trieste organizza "sicurezzAccessibile", un momento di incontro e confronto proposto per indagare su queste tematiche comunemente e da troppe persone considerate marginali. "SicurezzAccessibile" è un percorso che cerca di dare voce ad aspetti troppo spesso trascurati ma che rivestono invece una importanza fondamentale: purtroppo la cronaca ci insegna che, ai giorni nostri, le persone che rimangono maggiormente coinvolte in situazioni di emergenza sono proprio le persone disabili in quanto più vulnerabili.
L'edizione 2013, che si svolgerà nell'edificio H3 del Campus di Piazzale Europa a Trieste, a partire dalle 14.00, si pone come focus il tema "sicurezza tra salute mentale e disabilità intellettiva: strategie per migliorare approcci e comunicazione in caso di emergenza". L'obiettivo è quello di suscitare dubbi ma anche fornire delle risposte e utili riferimenti non solo per acuire la sensibilità e l'attenzione rispetto a questi temi, ma anche per indicare strade da percorrere. La delicatezza ma allo stesso tempo l'importanza degli argomenti trattati è resa evidente dalle patologie che verranno chiamate in causa che vanno dalle persone con disturbi dello spettro autistico a quelle con sindrome di Down passando per le persone anziane con problemi di demenza e Alzheimer.

Es gibt keine Barrierefreiheit ohne Sicherheit und umgekehrt. Dies ist die Kernaussage der Tagung „SicurezzAccessibile: die Sicherheit zwischen geistiger Gesundheit und geistiger Behinderung", organisiert von der Universität Triest in Zusammenarbeit mit der Abteilung für geistige Gesundheit des ASS Triest und der Nationalen Feuerwehr, die am 23. Oktober stattfinden wird. Auch das CRIBA Friaul Julisch Venetien wird mit dabei sein.