14.04.2014
EMILIA-ROMAGNA
Beni culturali: l'accessibilità secondo Eutyches
C'è chi ha parlato di "egoismo progettuale", c'è chi ha sottolineato la mancanza di una vera cultura dell'accessibilità. Ma ciò che è emerso con forza, durante l
'incontro di formazione dello scorso 14 aprile a Rimini in tema di accessibilità ai beni culturali (organizzato dalla Provincia di Rimini e da Enaip), è che progettare per l'esperienza culturale - intesa come un vero e proprio accrescimento - significa prima di tutto progettare inclusivamente, laddove "la normalità è la diversità" e la progettazione si fa multidisciplinare.
Una progettazione di qualità è una progettazione che non dà risposte settoriali, è una progettazione secondo cui l'accessibilità non è intesa come sinonimo di disabilità, è una progettazione che non parla di bisogni speciali ma di risposte - a volte speciali - che sappiano soddisfare le esigenze di tutti.
L'incontro, che ha visto la partecipazione di progettisti, operatori museali, architetti e sociologi impegnati sul tema, ha avuto come scenario il Museo della città e la "Domus del chirurgo" che, lo scorso 8 aprile, ha visto inaugurare ufficialmente "Quattro Sassi", l'audiovideoguida (per vederla, clicca qui) realizzata nel contesto del progetto CLEAR. Una guida, ma anche un vero e proprio esempio di come si possano concretamente promuovere modalità di approccio al patrimonio culturale come diritto di tutti.
Per vedere le foto della giornata di formazione, sfogliate l'album sulla pagina Facebook del CRIBA Emilia-Romagna.
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