Firenze - 20.01.2016
TOSCANA
Toscana, nuove regole per i progetti di vita indipendente
Dall'inizio dell'anno sono in vigore in Toscana nuove disposizioni per accedere ai finanziamenti stanziati dalla Regione (9 milioni di euro per il 2016) per i progetti di "Vita indipendente". L'atto di indirizzo, approvato nell'ultima seduta del 2015 dalla Giunta regionale su iniziativa dell'assessore a diritto alla salute, sociale e sport Stefania Saccardi, ha infatti apportato alcune novità. La principale riguarda l'abolizione del limite di età dei 65 anni per poter usufruire del contributo, compreso tra 800 e 1.800 euro.
"L'atto tiene conto - sottolinea l'assessore Saccardi - di molte delle esigenze espresse dalle associazioni delle persone con disabilità negli incontri avuti in questi mesi, soprattutto per quanto riguarda il limite, finora in vigore, dei 65 anni e le clausole per la rendicontazione delle spese".
Ora possono accedere ai contributi per i progetti di "Vita indipendente" le persone disabili di età superiore ai 18 anni con capacità di esprimere direttamente, o attraverso un amministratore di sostegno, la propria volontà, in possesso della certificazione di gravità ai sensi della legge 104.
Cambia anche la rivalutazione del progetto. Prima questa veniva effettuata periodicamente dall'Unità di valutazione multidisciplinare (Uvm). Ora invece la verifica della permanenza delle condizioni e dei requisiti e la conferma dell'efficacia del progetto rispetto allo sviluppo della vita indipendente vengono dettate dai tempi del progetto stesso.
Novità, come detto, anche sul fronte della rendicontazione delle spese e la relativa verifica da parte degli uffici competenti: qui è stata introdotta una franchigia del 10% della somma complessiva annua del progetto. Inoltre per il 20% è consentita una semplice autocertificazione.
Come assistente personale il disabile può assumere con regolare rapporto di lavoro sia personale privato di propria scelta, compresi i familiari e il coniuge nei casi previsti dalla legge, che personale di cooperative sociali con cui il disabile intrattenga un rapporto contrattuale diretto.
"Vita indipendente è un progetto a cui teniamo - conclude l'assessore Saccardi - e nel quale la Regione Toscana investe più e meglio di altre regioni. Col nuovo atto diamo al progetto continuità, eliminando la logica del bando a tempo determinato che tante insicurezze aveva creato in passato".
Seit Januar 2016 gelten neue Bestimmungen für den Zugang zu Finanzierungen der Region Toskana (9 Millionen Euro im Jahr 2016). Diese Finanzierungsmittel fördern Projekte im Bereich „Vita indipendente" (selbstständiges Lebens). Die wichtigsten Neuerungen sind die Altersgrenze von 65 Jahren, um überhaupt in den Genuss der Finanzierung zu kommen und die Klauseln für die Abrechnung der Ausgaben.
