Castelnuovo di Garfagnana (LU) - 15.12.2016
TOSCANA
Emergenza e disabilità: progetto pilota a Castelnuovo di Garfagnana

Censire le persone più fragili che abitano sul territorio per poterle soccorrere in maniera efficace in caso di calamità: è uno degli obiettivi del progetto “Emergenza e disabilità”, che sta per partire a Castelnuovo di Garfagnana, in provincia di Lucca. Il Comune è stato scelto insieme a quelli di Poggio a Caiano (PO) e Monte San Savino (AR) come località pilota per avviare il programma “Emergenza! Dialogo tra disabilità e protezione civile”, promosso dalla Regione Toscana in collaborazione con Cesvot, Anci, il Centro regionale di informazione e documentazione per l’accessibilità e alle federazioni Fish e Fand. Il successivo passo sarà quello di predisporre un servizio di alert system, legato ai numeri telefonici dei residenti a Castelnuovo, per avvisarli in tempo reale.

“Sono davvero orgoglioso che questo progetto nasca a Castelnuovo – ha dichiarato il sindaco Andrea Tagliasacchi – in un momento delicato e difficile per quanto riguarda le emergenze e la sismicità”. Il censimento e la mappatura dei cittadini con bisogni speciali saranno seguiti da Vincenzo Suffredini, responsabile della Protezione civile di Castelnuovo di Garfagnana, coadiuvato da quattro volontari del servizio civile. “Il progetto è rivolto a persone non autosufficienti – ha spiegato Suffredini – non solo disabili, quindi gli anziani e tutti coloro che, anche temporaneamente, si trovano in una condizione di inabilità”.

Eines der Ziele des Projekts von Castelnuovo in Garfagnana in der Provinz Lucca ist es, die schwächeren Bürger in der Region zu erheben, um Ihnen im Notfall schnell und effizient helfen zu können. Der nächste Schritt wird es sein, ein telefongebundenes Alarm System zu entwickeln, um die Bürger bei Gefahren in Echtzeit warnen zu können.