Lo spazio urbano è uno strumento imprescindibile di inclusione. Da questo importante presupposto nasce e si sviluppa il laboratorio "Inclusione: costruzione di comunità nella riqualificazione dei luoghi di cultura" che si terrà nell'ambito delle iniziative della Biennale dello Spazio Pubblico il 5 aprile a Reggio Emilia.
L'uso del termine "inclusione sociale" non si presta ad interpretazioni univoche e per questo è opportuno convenire su una sua definizione espressamente calata nello spazio urbano. Inclusione significa favorire una migliore e piena integrazione e relazione della persona nel contesto sociale ed economico in cui vive e sottende il diritto inalienabile di cittadinanza per tutti, a tutti gli effetti. Alcuni degli obiettivi posti dalle pratiche in essere e future nella città di Reggio Emilia riguardano la valorizzazione dei luoghi di vita collettiva a favore dell'inclusione sociale e dei processi di costruzione di comunità.
Il laboratorio propone ai partecipanti di discutere le problematiche inerenti la progettazione, trasformazione e gestione degli spazi pubblici avendo in mente le diverse età, i diversi stati di salute e le diverse abilità. Campo applicativo di analisi e dibattito saranno i tre luoghi pubblici d'eccellenza della città: la Piazza della Vittoria e Martiri del 7 Luglio, i Musei Civici, i Chiostri di S. Pietro.
Organizzazione del laboratorio: la giornata alternerà momenti di plenaria e gruppi di lavoro in cui saranno presenti dirigenti e/o assessori comunali ed esperti del CERPA Italia Onlus e di Reggio Children che stimoleranno la discussione a partire dai casi di studio presentati. Le attività saranno introdotte dal Sindaco Graziano Delrio e coordinato da Lucia Lancerin (Referente INU Biennale Spazio Pubblico).
Per maggiori info:
pianificazione.strategica@municipio.re.itarch. Chiara Testoni :
chiara.testoni@municipio.re.itarch. Lucia Lancerin:
lucia.lancerin@laboratoriocitta.it