10.02.2014
Abiti glamour e facili da indossare
Anche la moda parla di inclusione: un binomio che forse piò risultare singolare, ma che in realtà è molto attuale per Marion Pautrot, Meagan Whellans e Susanne Berg che dalla premessa fondante secondo cui "siamo tutti individui unici con il diritto ad avere gusti e stili assolutamente personali" hanno preso spunto per mettere in campo due importanti progetti.
Marion ha 29 anni ed è una giovane stilista francese che - come racconta nell'articolo pubblicato da La Croix (
clicca qui per leggerlo) - per esperienza personale (sorella di un ragazzo con disabilità) si è presto resa conto di "quanto non fosse scontato per tutti infilare e togliersi un abito e che molte persone sono costrette a scegliere tra comodità e look". Così ha voluto creare il marchio "
Endy&Co", progetto in cui mira a coinvolgere le persone con disabilità su più livelli, da un punto di vista lavorativo ma anche come consumatori consapevoli che esprimano il proprio parere sull'impresa, sui metodi e i luoghi di produzione e molto altro.
Megan e Susanne, una stilista e una scrittrice freelance con disabilità, nel 2011 hanno invece creato "
Fashion Freaks" (
clicca qui per accedere al sito), progetto promosso dall'
Indipendent Living institute per spiegare come creare un guardaroba adatto alle persone che si muovono su sedia a ruote. Istruzioni da scaricare per creare modelli di base per giacche, pantaloni e maglie "su misura per il corpo seduto" che nulla tolgono al gusto e alla vanità personale.