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12.03.2014
OLTRE LA NOTIZIA
Microsoft e il Superbowl

Sapete cos'è il Superbowl? E' l'incontro finale che assegna il titolo di campione del mondo della National Football League (NFL), la lega professionistica statunitense di football americano.
Per gli americani è l'evento sportivo più importante dell'anno, in grado di paralizzare per un giorno l'intera nazione davanti al teleschermo, ed è quasi considerato come un giorno di festa nazionale. Infatti tiene incollati davanti alla tv circa 115 milioni di telespettatori che, contemporaneamente, commentano su Facebook, YouTube e Tumblr, con uno share del 70%.

Fare pubblicità durante questo evento significa investire 3,5 milioni di dollari per uno spot di 30 secondi e, tra i brand internazionali che hanno scelto di farlo, ci sono "il momento revival anni Ottanta di RadioShack, quello dei cattivi nei film quasi sempre britannici di Jaguar e il momento koala di Bruce Willis nello spot di Honda. Le due pubblicità più ispirate sono state quelle di AXE e di Microsoft, rispettivamente sulla pace e sulle opportunità date dalla tecnologia. Poi ci sono molti effetti speciali per Tim Tebow, quarterback della NFL nello spot dell'operatore T-Mobile e una ondata di immancabile patriottismo, a partire dallo spot Chrysler con Bob Dylan" (cit. www.ilpost.it del 3 febbraio 2014).
Ci raccontano le loro storie e puntano sui loro migliori prodotti. E, tra queste aziende, viene citata Microsoft che, come le altre, sceglie di fare advertising e lo fa con lo scopo di ogni brand, fidelizzare il cliente e aumentare le proprie vendite. Fin qui nulla di nuovo.

Ma se guardate il video (e per guardarlo basta cliccare su questo link http://www.youtube.com/watch?v=qaOvHKG0Tio) non potrete non notare che Microsoft racconta molto di più che "le opportunità date dalla tecnologia". Racconta la sua storia attraverso la storia di persone in carne ed ossa, reali ed identificabili con nome e cognome, sceglie il Superbowl per parlare anche di Steve, Braylon, Sarah, Hal, gli studenti di Mr Bedley, persone che, grazie alla tecnologia, sono autonome e libere, superano i limiti biologici e fisici imposti dalla disabilità e possono esprimere se stessi senza essere percepiti immediatamente (ed esclusivamente?) come disabili (cfr. Matteo Schianchi, "La terza nazione del mondo").

Persona - uomo, donna, bambino, papà, mamma, nonno, figlio - un concetto forse dato per scontato in tante delle comunicazioni pubblicitarie e non del mondo contemporaneo, ma che qui acquisisce un importante valore.
Persona fa rima con tecnologia, fa rima con empowering, ma soprattutto fa rima con autonomia e libertà.

Per approfondimenti
Lo spot della Microsoft
Tutti i protagonisti dello spot Microsoft
Tutti gli spot trasmessi durante il Superbowl



Microsoft und sein Spot ausgestrahlt während dem Superbowl. Die Geschichte von Steve, Braylon, Sarah, Hal, die Studenten der Mr Bedley, Leute, die dank zu der Technologie frei und autonöme sind. Sie überwinden die biologiche und physische Grenze aufgedrängt von der Behinderung und sie können sich selbst außern, ohne sofort als Behinderte erkennt werden sein.


Tags: superbowl |  microsoft |  matteo schianchi |  tecnologia |  empowering |  vita autonoma |  persone con disabilità | 



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