Gorizia - 09.11.2015
FRIULI VENEZIA GIULIA
Ripensare la disabilità, quattro convegni in Friuli

In Friuli Venezia Giulia sono circa 36mila le persone disabili, pari al 3% della popolazione. Di queste, l’80% presentano una disabilità intellettiva o relazionale. Per renderle parte attiva della società, le politiche di welfare vanno ricalibrate ai loro bisogni, che non sono solo assistenziali. “Ripensare la disabilità” è il titolo del ciclo di quattro convegni organizzato dall’Anffas Friuli Venezia Giulia per aprire una fase di riflessione a partire dai principi contenuti dalla Convenzione Onu per i diritti delle persone disabili.

Ratificata dal Parlamento italiano con la legge 15 del 2009, la Convenzione rappresenta una spinta fondamentale al cambiamento perché pone la questione centrale del rapporto tra persona con disabilità e sistema politico e istituzionale nel suo complesso: il cittadino con disabilità non può più essere inquadrato solo come un “portatore di bisogni” e quindi un “carico” di cui la società si deve occupare.

Il secondo appuntamento del ciclo “Ripensare la disabilità” si tiene sabato 14 novembre dalle ore 9.00 a Gorizia, presso la sala convegni della Fondazione Cassa di Risparmio (via Carducci 2). Il tema sarà l’articolo 9 della Convenzione sull’accessibilità universale, che in quanto universale, riguarda proprio tutti: fruitori e progettisti di spazi reali e virtuali.

Nel corso della mattinata ci sarà anche un intervento curato congiuntamente dal Criba Friuli Venezia Giulia e dalla professoressa Christina Conti dell’Università degli studi di Udine dal titolo “Progettare l'ambiente per favorire l'accessibilità”.

Il programma del convegno con tutte le informazioni è disponibile online.