Modena - 21.09.2016
EMILIA-ROMAGNA
A Modena due giorni sul “Dopo di noi”
Due giorni di ascolto, confronto e proposte sui bisogni e i diritti delle persone con disabilità. Venerdì 30 e sabato 1 ottobre all’Itis Fermi di Modena si svolge “Dopo di noi: prima loro”, iniziativa organizzata dall’Anmic con Sollievo sociale, MondoAbile Global Service e Trovandovai, con il patrocinio dalla Regione Emilia-Romagna, del Comune di Modena, dell’Univesità di Modena e Reggio Emilia, del Servizio sanitario regionale e dell’Azienda servizi alla persona.
La giornata di venerdì si apre alle ore 9.00 ed è dedicata al tema “Prima loro”: si discuterà di autonomie, qualità della vita e della convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità. Sabato il dibattito verterà sulla legge sul “Dopo di noi” e sul progetto individuale di vita, il documento curato dagli assistenti sociali che descrive gli interventi socio-sanitari, riabilitativi e assistenziali che vengono offerti alla persona con disabilità. È la legge sul “Dopo di noi” a consentire l’attuazione di questo strumento, che garantisce autonomia e indipendenza alle persone con disabilità nel momento in cui vengono a mancare i parenti che le hanno seguite fino a quel momento.
Ai due incontri interverranno rappresentati di associazioni, scienziati, volontari, professionisti, parlamentari, religiosi, responsabili di comunità, genitori e figli. Tra i partecipanti, hanno confermato la loro presenza Gaetano Venturelli, presidente di Cerpa Italia onlus, l’europarlamentare Cécile Kyenge e gli onorevoli Elena Carnevali e Edoardo Patriarca, firmatari del disegno di legge sul “Dopo di noi”.