Terni - 27.03.2017
UMBRIA
Qualità della vita e diritti umani, un seminario a Terni

La qualità della vita deve essere il risultato di un processo che garantisce l’acquisizione, la crescita e il mantenimento del benessere. La sfida è riuscire a passare dalla teoria alla pratica, allineandosi ai principi stabiliti dalla Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità, e adottare un nuovo punto di vista per la progettazione, lo sviluppo, la gestione e la valutazione di sostegni, servizi e politiche. Il tema è al centro di “Diritti umani e qualità della vita: dal progetto di vita al progetto di presa in carico globale”, seminario organizzato da Fish Umbria onlus, Anffas onlus, Consorzio La rosa blu, Comune di Terni e Usl Umbria 2 in collaborazione con il Centro per l’autonomia umbro e sostenuto con i fondi dell’otto per mille alla Chiesa Valdese. L’iniziativa si terrà giovedì 30 marzo nella Sala conferenze della Biblioteca comunale di Terni (ore 9.00) e proseguirà con la tavola rotonda nella Sala consiliare di Palazzo Spada (alle ore 14.30).

Il seminario è un’occasione per riflettere sui nuovi paradigmi di riferimento per la qualità della vita delle persone con disabilità, conoscere e confrontarsi sulle migliori e più avanzate pratiche e proporre soluzioni innovative per il futuro in coerenza con questi modelli. Nell’ambito dell’iniziativa saranno presentati due strumenti per la realizzazione dei progetti di vita delle persone con disabilità: “Matrici ecologiche” che pone attenzione all’efficacia e all’appropriatezza delle prestazioni, dei servizi e dei sostegni che vengono attivati per raggiungere gli obiettivi di vita; “Easy to read” (Facile da leggere) che vuole garantire alle persone con difficoltà intellettive il diritto alla compresione delle informazioni, dando loro maggiori possibilità di autodeterminarsi.

Dopo i saluti di Francesca Malafoglia, vicesindaco di Terni, di Luisa Meacci, presidente Fish Umbria, e di Imolo Fiaschini, direttore generale Usl Umbria 2, il seminario si apre con una relazione introduttiva di Roberto Speziale, presidente nazionale Anffas. Altri interventi di: Gianfranco de Robertis, consulente legale Anffas, sul “Sistema integrato dei servizi, diritti esigibili, livelli di competenza e di responsabilità”; Luigi Croce, presidente comitato scientifico Anffas, su “Progettare qualità di vita: matrici ecologiche e dei sostegni”; Roberta Speziale, responsabile relazioni istituzonali, advocacy e comunicazione Anffas, su “Autodeterminazione e autorappresentanza: dalla teoria alla pratica grazie al linguaggio facile da leggere”. Il pomeriggio si apre con la presentazione del Comitato promotore Anffas Umbria insieme a Roberto Speziale e Andrea Tonucci, vicepresidente Fish Umbria. Segue la tavola rotonda “Garantire qualità di vita attraverso il progetto individuale” con interventi di Anffas nazionale, Fish Umbria, Regione Umbria, Comune di Terni, Usl Umbria 2, Cts Terni. Modera Raffaele Goretti, presidente Osservatorio regionale sulla condizione delle persone con disabilità.

Photo credit: Sozialhelden