Reggio Emilia - 03.10.2017
EMILIA-ROMAGNA
Reggio Emilia, consulenze e kit per l'accessibilità dei negozi
Garantire la maggiore fruibilità possibile dei negozi e dei locali del centro storico di Reggio Emilia, rendendoli accessibili anche alle persone su sedia a ruote, alle famiglie con passeggini al seguito e a chiunque abbia una mobilità ridotta. È l’obiettivo della campagna “Non sono perfetto ma sono accogliente. Sto con città senza barriere”, lanciata dal Comune di Reggio Emilia e dalle Farmacie comunali riunite (Fcr), in collaborazione con le associazioni di categoria, nell’ambito del progetto “Reggio Emilia città senza barriere”, a cui partecipa anche il Criba Emilia-Romagna.
“Gli spazi del centro storico – si spiega sul sito Reggio Emilia città senza barriere – hanno vincoli architettonici stringenti, legati alla storicità degli edifici e tali spesso da non permette di intervenire per eliminare le barriere architettoniche: scalini, cordoli, rampe ripide, porte strette e pesanti da aprire. Per ridurre tali limitazioni e rendere il centro sempre più inclusivo, la campagna “Non sono perfetto ma sono accogliente. Sto con città senza barriere” permetterà a commercianti ed esercenti di migliorare l’accessibilità dei propri locali attraverso l’installazione di una rampa mobile, facilmente posizionabile in corrispondenza di gradini e dislivelli”.
Attraverso un avviso pubblico, aperto fino al 27 ottobre, tutti gli esercenti interessati possono aderire alla campagna e richiedere gratuitamente il “kit del negozio accogliente”, che comprende: una rampa mobile, richiudibile in poco spazio e facilmente trasportabile, o altra attrezzatura idonea allo stesso scopo; una vetrofania che rende riconoscibile il negozio accogliente; un documento con le linee guida per migliorare la capacità di accoglienza e la propria professionalità.
A ogni negozio verrà inoltre offerto un servizio gratuito, gestito dal Criba Emilia-Romagna, di consulenza sul benessere ambientale, sui problemi legati alle barriere architettoniche e all’accessibilità. Tutti gli esercizi che aderiranno all’iniziativa saranno inseriti in una sezione apposita del portale “Reggio Emilia città senza barriere”, per promuovere la loro opera di inclusione e accoglienza.
“Se un disabile non ha la possibilità di accedere a un luogo, quel luogo non esiste più per lui, così come lui non esiste più come consumatore o come cliente per quel luogo – ha detto la presidente di Fcr Annalisa Rabitti alla presentazione della campagna –. Bisogna tenere presente che i disabili, così come le loro famiglie e accompagnatori, hanno capacità di acquisto, talvolta anche elevate, perché la disabilità non è una questione di classe o di ricchezza”.
In questa fase, la campagna “Non sono perfetto ma sono accogliente. Sto con città senza barriere” mette a disposizione servizio di consulenza e attrezzature per 50 attività tra negozi, botteghe, esercizi di ristorazione, per un investimento complessivo di circa 20mila euro.
Per ulteriori informazioni e per scaricare il bando: http://www.cittasenzabarriere.re.it/2017/09/20/negozi/