Reggio Emilia - 16.01.2018
EMILIA-ROMAGNA
Reggio Emilia: una mostra accessibile da Kandinsky a Cage

Un percorso accessibile tra arte e musica, che parte dall’astrattismo di Kandinsky e approda a John Cage. È “Kandinsky → Cage”, la mostra ospitata fino al 25 febbraio dalla Fondazione Palazzo Magnani di Reggio Emilia. Una mostra in cui si può “vedere la musica e sentire la pittura”, grazie all’impegno degli organizzatori e agli accorgimenti proposti dal Criba Emilia-Romagna e dallo staff di Farmacie comunali riunite per il programma “Reggio Emilia città senza barriere”, per renderla il più possibile “per tutti”.

L’attenzione verso la diversità inizia all’ingresso. Essendo Palazzo Magnani sottoposto a vincoli della Soprintendenza, non è stato possibile installare una rampa, per cui è stata affissa una targa in cui, scusandosi per il disagio, si invita a suonare un campanello per essere accompagnati a un’altra entrata accessibile.

Una volta dentro, ecco le opere: tra le altre, bozzetti di Richard Wagner, stampe popolari russe ottocentesche, una cinquantina di dipinti e grafiche di Kandinsky, una sezione su Paul Klee e un omaggio finale a John Cage, con riproduzioni di quadri da toccare, postazioni sonore e pannelli con i simboli della comunicazione aumentativa alternativa (Caa) per permettere a tutti i visitatori di comprendere le informazioni più importanti.

La mostra “Kandinsky → Cage” è aperta dal martedì al giovedì dalle ore 10 alle 13 e dalle 15 alle 19; venerdì, sabato e festivi dalle ore 10 alle 19. Biglietto intero 12 euro, ridotto 10 euro, studenti fino ai 18 anni 6 euro, gratuito per bambini fino ai 6 anni e per l’accompagnatore di un visitatore con disabilità.