Pisa - 15.01.2018
TOSCANA
Pisa: la chiesa della Spina diventa accessibile

La Chiesa della Spina, il gioiello gotico dei lungarni di Pisa sede di esposizioni di arte contemporanea, è diventata accessibile alle persone con disabilità grazie ai lavori realizzati all’interno del Peba, il Piano di eliminazione delle barriere architettoniche. Il progetto, dall’investimento complessivo di 160mila euro, di cui 71mila a carico della Regione Toscana, si divide in due lotti.

Il primo lotto, appena concluso, ha riguardato l’adeguamento della pavimentazione dei marciapiedi in prossimità della chiesa. Sono state create due rampe all’altezza di via Sant’Antonio e del ponte Solferino ed è stato installato un impianto con piattaforma di sollevamento traslante per dare la possibilità di accedere in piena autonomia all’interno della chiesa. Realizzati anche dei percorsi sensoriali per ipovedenti.

Il secondo lotto partirà a marzo: prevede la realizzazione, sui lungarni Gambacorti e Pacinotti e sul ponte Solferino, di ulteriori rampe di collegamento fra il piano viabile e i marciapiedi sia sul lato fiume che sul lato degli edifici, e l’allargamento del tratto di marciapiede davanti al Rettorato in continuità con l’allargamento del marciapiede previsto dal progetto di riqualificazione di lungarno Pacinotti.

“Pisa con questo intervento coniuga le sue caratteristiche di città turistica e di cultura e di città attenta a tutte le necessità, con lo scopo di favorire la mobilità dei cittadini con disabilità nel centro storico sia sull’asse che va dalla stazione a piazza dei Miracoli, sia sul circuito dei lungarni”, spiega il sindaco Marco Filippeschi. “Un traguardo importante che avevamo promesso di raggiungere – commenta l’assessore al Sociale e presidente della Società della Salute, Sandra Capuzzi –, ma insieme alle barriere fisiche dobbiamo abbattere sempre di più anche le barriere culturali meno visibili e più subdole”.