Bologna - 11.05.2018
EMILIA-ROMAGNA
Home care: a Bologna presentazione del progetto Habitat
Nuove tipologie di arredo intelligenti abbinate a nuove funzionalità che evolvono oggetti di uso quotidiano, possono consentire alla popolazione fragile una permanenza il più possibile prolungata nel proprio domicilio, così evitando l’ospedalizzazione e favorendo l’home care. Mercoledì 23 maggio dalle ore 16.30, alle Serre dei giardini a Bologna (via Castiglione 23) si tiene l’incontro “Habitat: l’Internet of Things per l’inclusività e l’autonomia della persona”, dedicato alla presentazione dei risultati raggiunti dal progetto Habitat sviluppato dai laboratori della Rete ad alta tecnologia dell’Emilia-Romagna Ciri Ict e Ciri Sdv, il tecnopolo dell’Università di Ferrara TekneHub, l’azienda di servizi per la cittadinanza Asc Insieme (gestisce i servizi sociali nel distretto di Casalecchio di Reno) e Romagna Tech.
Le tecnologie dell’Internet of Things (IoT) possono permettere di realizzare nuove soluzioni per rispondere all’aumento dell’età media della popolazione e creare abitazioni e ambienti in grado di adattarsi progressivamente alle esigenze di chi li vive. Il progetto Habitat, finanziato nell’ambito del Por Fesr 2014-2020 della Regione Emilia-Romagna, mira a sviluppare e sperimentare una piattaforma dotata di interfaccia “user friendly” per realizzare e controllare ambienti assistivi e riconfigurabili, integrando le più avanzate tecnologie IoT: identificazione a radio frequenza, dispositivi indossabili, intelligenza artificiale e wireless sensor network (reti informatiche costituite da un insieme di dispositivi elettronici autonomi che prelevano dati dall’ambiente circostante e comunicano tra di loro).