Trento - 12.09.2018
TURISMO
Turismo accessibile in montagna: un convegno a Trento
Informare e diffondere la conoscenza sul turismo accessibile in montagna, presentando progetti, esperienze e buone pratiche nazionali ed europee. È l’obiettivo del convegno “Open 2020 – Il turismo accessibile in montagna”, organizzato venerdì 21 settembre a Trento dall’Accademia della montagna del Trentino.
“Proporsi come destinazione turistica accessibile aumenta la competitività e ha risvolti interessanti sia in termini economici che sociali – affermano gli organizzatori –. Per raggiungere questo risultato è necessario che un territorio nel suo insieme condivida e si metta in moto per creare una destinazione per tutti: una destinazione dove tutti possano vedere soddisfatta la loro motivazione di vacanza. La cultura dell’accessibilità deve diventare patrimonio dell'intera comunità”.
Cinque le sessioni in cui saranno suddivisi gli interventi in programma a partire dalle ore 9.00. Dopo i saluti istituzionali e l’introduzione ai lavori, si inizia con la presentazione del progetto “La montagna accessibile” realizzato dall’Accademia della montagna del Trentino per migliorare l’offerta turistica accessibile, che ha portato alla creazione dei marchi di qualità “Open”. La seconda sessione è dedicata all’analisi della domanda di turismo accessibile in Italia e in Europa, con un approfondimento sui possibili bisogni dei turisti con disabilità, dal reperimento delle informazioni online ai trasporti, fino agli eventi e le attività outdoor sul luogo di vacanza.
Il pomeriggio si apre con la terza sessione sulle politiche e le buone pratiche europee per il turismo rivolto alle persone con disabilità, con l’intervento di Isabella Demonte (parlamentare europea, membro della Commissione per i trasporti e il turismo) e di Emiliano Ferrari dell’Enat (European Network for Accessible Tourism). “La montagna come opportunità di connessione sociale” è il titolo della quarta sessione, mentre l’ultima è su “Città e territori: progettare accessibile” e vede anche la partecipazione di 2 socie del Cerpa: l’architetta Consuelo Agnesi e Chiara Dallaserra dello studio Architutti.
Per motivi organizzativi è richiesta l’iscrizione al convegno. Riconoscimento di 7 crediti formativi professionali agli architetti appartenenti all’Ordine degli architetti di Trento. Disponibile il servizio di traduzione LIS.