23.01.2013
EMILIA-ROMAGNA
Difensore Civico: il CRIBA ER firma il protocollo

Migliorare la propria quotidianità, affrontare in autonomia le piccole incombenze di ogni giorno, partecipare alla pari alle diverse occasioni della vita sociale sono obiettivi ancora impegnativi per le persone disabili. Obiettivi che vengono affrontati da soli o con il supporto di familiari ed associazioni, e per i quali è spesso necessario interfacciarsi con le istituzioni.

A tutela dei diritti delle persone con disabilità è giunto alla firma un protocollo che formalizza la collaborazione tra il Difensore civico regionale, Daniele Lugli, deputato alla difesa dei diritti dei cittadini di fronte ad enti e servizi pubblici, e il CRIBA dell’Emilia Romagna (Centro Regionale di Informazione sul Benessere Ambientale), un servizio attivato dal Centro Europeo di Ricerca e Promozione dell'Accessibilità e dalla Regione Emilia-Romagna per favorire le opportunità di vita autonoma e l'integrazione delle persone disabili.

Con il protocollo le parti si impegnano a condividere informazioni, a collaborare nella soluzione di casi di discriminazione dati da una progettazione ambientale che non risponda a criteri di accessibilità, a collaborare su istanze dei cittadini che richiedano un impegno congiunto.
Istanze a difesa dei diritti delle persone disabili giungono ogni anno all’ufficio del Difensore civico e toccano diverse sfere di vita, dall’assistenza sociale all’accessibilità dei trasporti, dall’ingresso nel lavoro pubblico ai parcheggi, fino all’accesso ai sussidi offerti dalle Asl. Una maggiore collaborazione con CRIBA a proposito di fruibilità di spazi e servizi pubblici, o riguardo alla interlocuzione con gli enti per modellare il proprio spazio in modo funzionale e confortevole, è un tassello ulteriore in una attenzione complessiva verso questa fascia di popolazione particolarmente vulnerabile.