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Collana Quaderni della valorizzazione, NS 4, 2017 |
Il patrimonio culturale per tutti. Fruibilità, riconoscibilità, accessibilità. |
PROPOSTE, INTERVENTI, ITINERARI PER L'ACCOGLIENZA AI BENI STORICO-ARTISTICI E ALLE STRUTTURE TURISTICHE. |
MIBACT - MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITà CULTURALI E DEL TURISMO (GABRIELLA CETORELLI, MANUEL R. GUIDO, A CURA DI) |
"Questo volume vuole essere un momento di confronto e riflessione sui temi della comunicazione, del linguaggio e delle tecnologie, che stanno aprendo grandi scenari alla diffusione di opportunità di benessere e strategie sempre più presenti nelle nostre vite, volte a migliorarle. Saper parlare, saper comunicare, saper trasmettere informazioni chiare, certe e verificate vuol dire accompagnare ciascun visitatore del nostro patrimonio nel percorso di piacevolezza che ha diritto ad intraprendere nei luoghi della cultura, affinché ciascuno trovi il “suo” museo. [...] Una parte del volume è dedicata agli itinerari e ai percorsi accessibili, oggi che il “turismo lento” sta prendendo piede tra le città d'arte e i borghi storici, rivolgendo una attenzione particolare ai cammini devozionali, culturali e spirituali, che percorrono l'intero Paese, angoli d'Italia spesso poco conosciuti, da assaporare nel tempo, alla ricerca di sensazioni, riflessioni ed emozioni che lascino la nostalgia del ricordo e il desiderio di ricominciare il viaggio. Il dialogo tra le diverse culture e la promozione della diversità umana rappresentano un ulteriore aspetto di questo libro, in cui l'accessibilità, termine tanto ampio quanto difficile da circoscrivere, è coniugata in molteplici aspetti ed interpretazioni. Viaggio, scoperta, conoscenza, persona, sono le riflessioni con cui si conclude il volume".
Antonio Lampis |
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2017 |
PARCO DELL'EMIGRANTE A SAN PIETRO IN VALDASTICO (VI,I) |
LFA ARCHITECTURE & ENGINEERING SRL UNIP. |
A San Pietro in Valdastico, piccolo centro montano di quasi 1300 abitanti posto nella parte più settentrionale della Provincia di Vicenza sul versante ovest dell'Altopiano di Asiago, è stato inaugurato il 15 agosto 2017 il Parco dell'Emigrante, progettato dall'architetto Luisa Fontana.
Unico nel suo genere, il Parco testimonia l'importante fenomeno migratorio veneto, che si è manifestato in più riprese tra la fine dell'800 e primi del 900 e nel secondo dopoguerra, configurandosi come un vero e proprio esodo che ha segnato profondamente la storia e la cultura della comunità e del territorio. |
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Peccioli (PI), novembre 2012 |
L'accessibilità degli edifici pubblici e residenziali. |
SEMINARIO "PROGETTARE PER TUTTI". |
PIERA NOBILI |
La mia comunicazione punta soprattutto l'attenzione sulla costruzione della consapevolezza del perché discriminiamo e marginalizziamo, ossia sulla cultura che costituisce la base dell'indifferenza a cui Piergiorgio Mazzola si riferiva [la relatrice si riferisce alla citazione, effettuata nell'intervento del relatore precedente, della seguente frase di questo autore: «non c'è gradino più alto dell'indifferenza», N.d.R.]. L'indifferenza è il prodotto di una non conoscenza del perché le cose accadono, di una non elaborazione del pensiero e di una non riflessione su quel pensiero. |
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2012 |
Le nostre azioni per una regione inclusiva. |
OLTRE 10 ANNI DI ATTIVITÀ DEL CRIBA EMILIA ROMAGNA. |
REGINE EMILIA ROMAGNA / CRIBA ER (A CURA DI) |
Il CRIBA, come ha sostenuto il Presidente Vasco Errani nella 2° Conferenza LABdi, è uno strumento in più contro qualsiasi forma di discriminazione, per diffondere e affermare concretamente una cultura dell'appartenenza di tutti alla comunità dei cittadini e delle cittadine.
Non a caso, nei suoi dodici anni di attività il Centro Regionale di Informazione sul Benessere Ambientale ha sempre mantenuto il passo con la trasformazione normativa, l'evoluzione tecnicoscientifica e filosofico-culturale che ha caratterizzato il dibattito, dapprima, sull'accessibilità nel suo senso più ampio, successivamente, sul bene-essere dello stare nei diversi luoghi dell'abitare.
Questi impulsi e spinte ideali hanno determinato anche il cambiamento dell'acronimo CRIBA: inizialmente “B.A.” definiva “Barriere Architettoniche”, ora – recependo gli stimoli e le riflessioni effettuate – abbrevia “Benessere Ambientale”. |
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Reggio Emilia, maggio 2005 |
La città disabile. |
LERIS FANTINI |
La separazione e la specializzazione degli spazi e dei tempi di vita, data dalle funzioni e dai ruoli, sono a tutt'oggi le coordinate del disegno dell'abitare dell'uomo occidentale sulla terra. Questa logica ha prodotto le periferie dove dormire, le zone deputate al lavoro, alla cultura, allo svago alla sanità, ecc.; da questo scenario, in cui la città si mostra come città dello scambio - della produzione edilizia - più che come città d'uso, ciò che manca, che scompare è L'INDIVIDUO. |
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TeMA. Tempo Materia Architettura, nr. 1/1998 |
Il Palazzo municipale di Modena |
GAETANO VENTURELLI |
“Dominus Albertus Cazanemicus fuit potestas Mutine et fecit fieri domum altam que est apud turris Comunis et levari ipsam turrim”: attraverso questa citazione, nel 1943, il Borghi scopriva come nel 1262 si facesse cenno alla sopraelevazione della torre civica, fondata certamente in contemporaneità con il “Palacio Urbis”, prime fondamenta, risalenti al 1040-46, di quella che sarà nei tempi la sede del “Comune” di Modena, passando per adeguamenti, demolizioni, ricostruzioni e, soprattutto, ampliamenti.
Nessuno poteva nemmeno ipotizzare che proprio quella torre, posata a “cardine” tra il “Palacio Urbis Mutine” (ante 1046), il “Palatium Vetus” (1194) ed il “Palazzo dei Notai” (1220), sarebbe diventata, più di novecento anni dopo, la naturale “camicia” di un modernissimo ascensore: scatola trasparente destinata al collegamento tra i diversi livelli distributivi di uffici e sale di rappresentanza. |
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