Carlo Giacobini
TREVISO
Giornalista
e-mail:
carlo@giacobini.it
sito web:
www.giacobini.it
Giornalista, analista e divulgatore è – ed è stato – direttamente coinvolto in variegati progetti ed iniziative in ambito sociale articolando la sua attività nella comunicazione, nella divulgazione dei diritti civili e umani, nella ricerca, nel monitoraggio di norme, politiche e servizi e nella progettazione sociale.
È attualmente consulente per i diritti di CoorDown – Coordinamento Nazionale delle Associazioni delle persone con Sindrome di Down, di Parent Project – Associazione nazionale di persone e genitori con figli con distrofia muscolare di Duchenne e Becker e di AIL, Associazione Italiana contro le leucemie, linfomi e mieloma.
Dal settembre 2020 è membro del Comitato tecnico scientifico della Consulta per le Persone in Difficoltà (Torino e Piemonte).
Ha ideato, fondato e diretto dal 1997 al 2020 il servizio e il sito HandyLex.org.
È stato direttore generale di Iura, Agenzia per i dei diritti delle persone con disabilità (promossa dall’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti).
È stato direttore responsabile di testate quali Mobilità - Costruire l’autonomia e di HandyLexPress, direttore editoriale di Condicio.it e Superando.it, nonché, fino al 2020, responsabile della comunicazione e del monitoraggio normativo della Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap.
Docente e formatore, ha partecipato a numerosi convegni e corsi presentando, in particolare, relazioni di carattere legislativo su argomenti quali la mobilità, le agevolazioni fiscali e tributarie, l’inserimento lavorativo, gli ausili ecc., in collaborazione con associazioni, università, enti pubblici.
Fra il 2014 e il 2016 è stato consulente tecnico e ha partecipato attivamente all’Osservatorio sulla attuazione della Convenzione delle Nazioni Unite per i diritti umani delle persone con disabilità, istituito dalla Legge 18/2009 presso il Ministero del lavoro delle politiche sociali in particolare in seno al Gruppi 1 (revisioni criteri accertamento invalidità) e 2 (vita indipendente).
È autore di numerose pubblicazioni.
“Riconosco l'autorevolezza e la serietà delle azioni e della linea del CERPA e le ritengo congruenti con il mio orientamento professionale convinto della reciproca profittabilità di competenze in una logica di rete e di lavoro partecipato”.